Carissimi genitori,

è con piacere che vi informiamo che in questi giorni di confronto e dialogo siamo riusciti a raggiungere un ulteriore ed importante traguardo per tutti noi.

Come avevamo indicato precedentemente, dopo la raccolta della disponibilità dei genitori, dovevamo effettuare “l’estrazione” dei campioni in quanto si era sempre parlato di test a campione.

Ebbene, l’importante novità è che abbiamo definito con Famicord che i test saranno eseguiti su tutti i campioni dei genitori che, dopo aver letto le informative, hanno dato disponibilità ed i cui nominativi sono stati raccolti nelle scorse settimane nell’apposito form.

I campioni da sottoporre a test sono inoltre in grado di coprire adeguatamente tutte le annualità di attività (dal 2005 al 2019) della Cryo-Save. Pertanto ad oggi si è nella concreta possibilità di raggiungere quel risultato che fin dall’inizio ci siamo prefissati.

Sarà un test importante a cui Famicord intende dare la massima priorità in quanto impegno assunto pubblicamente ed in quanto il relativo risultato potrà essere un elemento fondamentale di valutazione per tutti i genitori italiani ed Europei.

Vi comunichiamo quindi, con estremo piacere, che tutti coloro che hanno dato la loro disponibilità, compilando l’apposito form su www.maxseregni.it a breve riceveranno (da noi) un’ ulteriore conferma via e-mail (controllate sempre nello spam).

Come indicato nelle modalità del Test definite in questi mesi con il contributo di esperti, biologi e genetisti, prima di effettuare qualsiasi intervento (fase 2 e 3) sarà predisposta una relazione dello stato, della tipologia della sacca e del numero di aliquote al fine di poter ulteriormente “informare” i genitori interessati dall’avvio del test e fornire loro ulteriori elementi per consolidare ulteriormente la loro decisione. In seguito – emergenza sanitaria permettendo – si darà speditamente corso alla fase centrale del Test con il prelievo delle aliquote e poi l’invio dei tamponi salivari secondo lo schema definito dopo un lungo e importante periodo di confronto, di studio e di analisi.

La speranza è che la pandemia che stiamo vivendo non interferisca (oltre allo sconvolgimento in corso sulle nostre vite) con la logistica e con la tempistica delle varie fasi, in quanto l’interesse di tutti noi genitori è quello di poter arrivare ad avere elementi concreti che consentano di valutare la situazione delle preziose cellule, a suo tempo affidate alla società Svizzera Cryo-Save AG (o altre società terze che a questa si affidavano) e trovare risposte in merito al passato per poter decidere del presente e del futuro del materiale biologico dei nostri figli.

Per raggiungere questo importante obiettivo, in questi mesi non ci siamo mai fermati. Dopo l’incontro ad Arese, tenutosi nel Novembre 2019 a cui hanno presenziato anche i vertici di Famicord, abbiamo ricostruito molti passaggi di questa intricata vicenda: siamo andati a Varsavia (luogo in cui si trovano attualmente la quasi totalità dei campioni biologici), a Ginevra (per seguire da vicino il processo che vede coinvolto l’ ex-CEO della Cryo-Save), siamo riusciti a recuperare importanti informazioni in merito alle cellule trasportate in Portogallo (cellule raccolte dal 7 giugno 2019 in poi) e quelle lasciate in Olanda e ci siamo attivati per modificare l’ipotesi di contratto ed avviare i test. Il tutto grazie ad impegno, dedizione, moltissima attività organizzativa e soprattutto alla Vs fiducia.

Abbiamo condiviso metodo, analisi, riflessioni, studi, dati ed informazioni e sappiamo che molti hanno liberamente attinto da quanto condiviso anche per altre finalità. Molti hanno beneficiato anche indirettamente di quanto fatto e di quanto, di fatto, è stato reso possibile solo grazie all’impegno ed alla forza di tutti coloro che viceversa hanno deciso di proseguire con determinazione su questo cammino. Di certo, senza quella forza derivante da tutti coloro che hanno creduto in questo percorso fatto di logica, analisi e buon senso, nulla sarebbe stato fatto ed ora saremmo ancora a brancolare nel buio come sta accadendo in altri paesi.

Questo percorso rappresenta anche una grande esperienza di vita: l’importanza della fiducia, l’importanza del metodo, l’importanza dello studio, l’importanza della concretezza, l’importanza di sapere – quando necessario – stingersi intorno ad un unico e chiaro obiettivo comune. Questa esperienza- nel suo piccolo – ci ricorda che uniti e con metodo saremo in grado di superare davvero ogni difficoltà. Per questo siamo andati avanti, per questo andremo avanti.

Ad oggi, innanzi ad una Cryo-Save interessata da un fallimento con importi dovuti al 16 settembre 2019 di oltre 5 milioni e trecento mila Euro (secondo quanto dichiarato da chi segue il fallimento), le speranze di poter ottenere qualche concreto ed ipotetico risarcimento per gli inadempimenti contrattuali rappresenta un’ipotesi remota.  La situazione dei campioni trasportati in Portogallo e privi – ad oggi – della possibilità di ricondurre quelle sacche ai legittimi proprietari dovrebbe far riflettere molti, così come la sorte nefasta riservata ad alcuni kit arrivati in ritardo al laboratorio della Città Portoghese (n.b: non per colpa della società portoghese).

Pertanto, escludere eventi di surriscaldamento, accertare la corrispondenza biologica dei campioni estratti dai vari tanks (che erano presenti in Belgio ed in Svizzera) e rappresentativi di tutti gli anni di lavorazione e conservazione della Cryo-Save e della Salveo rappresenterà la migliore ricompensa e la risposta agli interrogativi che tutti noi genitori ci stiamo ponendo – con estrema serietà – ormai da mesi.

Ringraziamo tutti coloro che hanno offerto il loro supporto e i tanti genitori che hanno sempre risposto fiducia nel nostro operato. Se qualche messaggio ci è sfuggito, ci scusiamo in anticipo in quanto abbiamo ricevuto e risposto a centinaia di e-mail, di telefonate ed a un quatitativo enorme di post e di messaggi via Messenger e Whatsapp.

Ringraziamo anche Famicord per aver dimostrato disponibilità e la volontà di proseguire con gli impegni assunti pubblicamente ad Arese il 10 novembre 2019.

Infine, ringraziamo anche chi non credeva che tutto questo potesse un giorno diventare possibile e non ha risparmiato critiche ed a volte anche offese gratuite. Li ringraziamo in quanto sono stati lo stimolo per proseguire senza sosta nella valutazione di tutte le possibili alternative e riaffermare ogni volta che quella tracciata ad Arese era una strada davvero percorribile: a noi interessa la conservazione del materiale biologico dei nostri figli ed elementi per poter decidere con razionalità di proseguire o meno in quella conservazione .

Continuiamo insieme ed andiamo avanti, uniti e compatti, sempre con la consapevolezza di aver fatto quanto possibile e con la speranza che tutto proceda per il meglio.

I test si faranno sulle aliquote (si ricorda ove presenti almeno due) dei campioni di coloro che hanno creduto e reso possibile questo percorso e che nei giorni scorsi hanno dato la loro fondamentale disponibilità per rendere possibile il test. L’esito (Anonimizzato) sarà uno strumento fondamentale per tutti i genitori per poter decidere in merito alla conservazione delle cellule dei lori figli.

Uniti si procede perchè questa è la grande forza che abbiamo.